VIAREGGIO. Arresto shock stamani. A finire ai domiciliari un maresciallo della marina militare in servizio presso la Capitaneria di Porto di Viareggio.

L’uomo, arrestato dai Carabineri di Viareggio in collaborazione con quelli di Lucca, è accusato di corruzione: rilasciava autorizzazioni presso le banchine del porto previo pagamento di somme di denaro che finivano direttamente nelle sue tasche. Chi pagava aveva un trattamento particolare rispetto a tutti gli altri. Assieme al maresciallo ci sono altri quattro indagati, tutti versiliesi (di Camaiore, Massarosa e Viareggio), che materialmente incassavano i soldi che poi, a fine mese, venivano spartiti anche con l’ufficiale di Marina.

Il danno erariale stimato dal Tribunale sarebbe di 1,5 milioni di euro. Le indagini sono tuttora in corso. La denuncia è partita da chi aveva cercato di avere regolare permesso di attracco senza voler entrare ‘in affari’ con la banda.

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